C'è stata una ricerca sull'effetto dell'assunzione di NMN per 12 settimane sulla qualità del sonno, la fatica e le prestazioni fisiche negli adulti giapponesi anziani.
Riassunto dei risultati
- La supplementazione di NMN migliora la qualità del sonno e riduce la sonnolenza negli adulti di 65 anni e oltre.
- Un sonno migliore è dimostrato di migliorare la cognizione e le prestazioni fisiche, migliorando così la prospettiva di vita degli adulti anziani e aumentando il numero di anni di vita sana.
Riassunto dello studio
Gli adulti anziani possono sperimentare un deterioramento della qualità del sonno e una fatica fisica o mentale, che può portare a una riduzione della qualità della vita e a un aumento del tasso di mortalità. Questo studio ha esaminato gli effetti dell'assunzione temporizzata di nicotinamide mononucleotide (NMN) sulla qualità del sonno, la fatica e le prestazioni fisiche negli adulti anziani. La ricerca ha coinvolto 108 partecipanti, divisi in quattro gruppi (NMN_AM; prima di mezzogiorno, NMN_PM; dopo mezzogiorno, Placebo_AM, Placebo_PM). Per 12 settimane, ogni gruppo ha ricevuto quotidianamente NMN (250 mg) o placebo. La qualità del sonno è stata valutata utilizzando l'Indice di Qualità del Sonno di Pittsburgh e la fatica tramite il questionario "Jikaku-sho shirabe". Le prestazioni fisiche sono state misurate mediante forza di presa, 5-STS (alzarsi e sedersi 5 volte), timed up and go, e distanza abituale di 5 metri a piedi. Interazioni significative sono state osservate tra 5-STS e sonnolenza. Dopo l'intervento, tutti i gruppi hanno mostrato un miglioramento significativo in 5-STS e una riduzione della sonnolenza nei gruppi NMN_PM e Placebo_PM durante il periodo intermedio e post-intervento, rispetto a prima dell'intervento. Il gruppo NMN_PM ha mostrato il miglioramento maggiore in 5-STS (d = 0.72) e sonnolenza (d = 0.64). Nel complesso, l'assunzione di NMN nel pomeriggio ha migliorato significativamente la funzione degli arti inferiori e ridotto la sonnolenza negli adulti anziani. Questi risultati suggeriscono il potenziale dell'NMN di mantenere le prestazioni fisiche e ridurre la fatica negli adulti anziani.