Questo studio (maggio 2022) mostra che la supplementazione cronica con nicotinamide mononucleotide aumenta i livelli ematici di nicotinamide adenina dinucleotide (NAD+) e modifica la funzione muscolare negli uomini anziani sani.
Riassunto dei risultati:
- Negli uomini sani di età superiore ai 65 anni, l'uso di 250 mg di NMN al giorno per 12 settimane raddoppia abbondantemente i livelli ematici di NAD+.
- Il regime di integrazione migliora la velocità di camminata e la forza di presa negli uomini anziani.
- Questi risultati suggeriscono che la supplementazione di NMN può aiutare a migliorare il degrado muscolare legato all'età.
Riassunto dello studio:
Studi precedenti sugli animali hanno dimostrato che l'aumento del nicotinamide adenina dinucleotide (NAD+) tramite nicotinamide mononucleotide (NMN), un precursore del NAD+, può ridurre le malattie legate all'invecchiamento. Tuttavia, ci sono ancora dati limitati sugli esseri umani su questo argomento. Abbiamo esaminato se la supplementazione orale cronica di NMN possa aumentare i livelli di NAD+ nel sangue e influenzare le disfunzioni fisiologiche nei partecipanti anziani sani. In uno studio controllato con placebo, randomizzato, in doppio cieco e parallelo, agli uomini anziani sono stati somministrati 250 mg di NMN al giorno per 6 o 12 settimane. La supplementazione cronica di NMN è stata ben tollerata e non ha avuto effetti nocivi significativi. Dalle analisi metabolomiche dei campioni di sangue intero è emerso che la supplementazione orale di NMN ha aumentato significativamente le concentrazioni di NAD+ e dei suoi metaboliti. Sebbene siano stati osservati miglioramenti nominali nella velocità di camminata e nelle prestazioni del test di presa sinistra, questi risultati devono ancora essere confermati in studi più ampi. Tuttavia, l'NMN non ha avuto un effetto significativo sulla composizione corporea. Questo studio dimostra che la supplementazione orale cronica di NMN può essere un modo efficace per prevenire le disfunzioni muscolari legate all'invecchiamento negli esseri umani aumentando i livelli di NAD+.