Nel 2021, i ricercatori hanno scoperto che il nicotinamide mononucleotide aumenta la sensibilità all'insulina nei muscoli delle donne con una condizione prediabetica.
Riassunto dei risultati:
- I ricercatori dimostrano che l'NMN aumenta i livelli di NAD+ nelle cellule del sangue e migliora la sensibilità all'insulina e la struttura muscolare nelle donne anziane prediabetiche.
- Questo studio clinico è il primo a riportare l'efficacia dell'NMN sulla salute umana.
- La supplementazione di NMN ha aumentato l'espressione del recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine β e di altri geni legati al rimodellamento muscolare.
Riassunto dello studio:
Nei roditori, l'obesità e l'invecchiamento causano una diminuzione della produzione di nicotinamide adenina dinucleotide (NAD+), portando a disturbi metabolici. Il nicotinamide mononucleotide (NMN) è un fattore limitante nella biosintesi del NAD+ nei mammiferi. Pertanto, abbiamo condotto uno studio randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco di 10 settimane per esaminare l'effetto della supplementazione di NMN sulla funzione metabolica in donne in postmenopausa con prediabete e sovrappeso o obese. Dopo la supplementazione di NMN, la gestione del glucosio stimolata dall'insulina, misurata utilizzando il clamp iperinsulinemico-euglicemico, e la segnalazione dell'insulina nei muscoli scheletrici (fosforilazione della proteina chinasi AKT e del bersaglio meccanicistico della rapamicina (mTOR)) sono migliorate, mentre non sono stati osservati cambiamenti dopo il trattamento con placebo. La supplementazione di NMN ha portato ad un aumento dell'espressione del recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine β e di altri geni coinvolti nel rimodellamento muscolare. Questi risultati dimostrano che l'NMN può migliorare la sensibilità all'insulina nei muscoli, la segnalazione dell'insulina e il rimodellamento muscolare in donne in postmenopausa con prediabete e sovrappeso o obese (clinicaltrial.gov NCT03151239).